Nuovi obblighi per i produttori in attesa dei decreti ministeriali attuativi
Sulla scia della direttiva UE n. 851/2018 il legislatore nazionale ha introdotto nel c.d. Codice Ambientale gli artt. 178-bis e 178-ter, stabilendo nuovi obblighi per i prodotti dei rifiuti, che saranno però oggetto di più puntuale definizione in appositi decreti ministeriali attuativi relativi alle singole filiere.
Nel frattempo è comunque possibile prendere atto, rispetto al regime previgente, dell’estensione dei confini della responsabilità, apprezzabile sia sotto il profilo finanziario, sia sotto il profilo operativo, e in quest’ultimo caso sin dalla fase di progettazione del prodotto.
Ambiente.it offre una occasione gratuita di approfondimento normativo dedicata nello specifico a tutti gli operatori della filiera ambientale e dei rifiuti.
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Relatore: Avv. Nicola Rumine, Studio Legale Galgano, Firenze
VENERDÌ 5 FEBBRAIO 2021
DALLE 10.00 ALLE 11.30
Argomenti:
• La nozione di produttore di rifiuti;
• Gli obblighi per la progettazione, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti e di componenti durevoli, riparabili e adatti all’uso multiplo;
• Gli obblighi informativi;
• L’accettazione dei prodotti restituiti e la successiva gestione dei rifiuti;
• Il rispetto di nuovi obiettivi quantitativi e qualitativi di riciclo;
• Gli oneri amministrativi e finanziari a carico dei produttori;
• Lo scambio di informazioni relative ai rifiuti riciclati;
• Il rapporto con i regimi speciali di responsabilità estesa e con l’art. 188 del c.d. Codice dell’ambiente.
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