Sono state definite le linee giuridiche di funzionamento del regolamento del nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, RenTRi, con la pubblicazione anche dei nuovi modelli digitali di registri di carico e scarico e formulari, allegati allo schema di decreto. Relativamente al modello digitale dei formulari viene esplicitato che durante il trasporto sarà “garantita la possibilità di esibire il formulario digitale mediante l’utilizzo di dispositivi mobili” secondo specifiche tecniche che verranno pubblicate, una semplificazione che promuove la digitalizzazione e “alleggerisce” il processo.
Un altro aspetto di innovazione e agevolazione delle procedure per le imprese rispetto alle precedenti esperienze è il fatto che il processo sarà gestito attraverso software senza l’ausilio di specifici hardware, tranne che per i soggetti che trasportano rifiuti speciali pericolosi, che dovranno garantire la presenza “sui mezzi di trasporto dei rifiuti di sistemi di geolocalizzazione basati sulle tecnologie disponibili sul mercato”.
A questo punto il MiTE e l’Albo Nazionale Gestori Ambientali hanno 21 mesi per completare la messa a punto del sistema e testarne le funzionalità, infatti le modalità di compilazione e di trasmissione dei dati al RenTRi saranno definite con successivi decreti direttoriali.
