Il Decreto Semplificazione e Innovazione stabilisce l'obbligo per tutti gli Enti Pubblici di accettare i pagamenti attraverso il sistema PagoPA.
La nuova versione di ECOS 2.17 in fase di rilascio permetterà agli Enti Gestori la connessione a questo nuovo sistema di pagamento della Pubblica Amministrazione.
La nuova funzionalità introdotta nel modulo Tariffa, infatti, mette in grado di interfacciarsi con i diversi intermediari presenti nelle varie realtà locali.
Nello specifico, la funzionalità realizzata permette le comunicazioni tramite Web Services tra l’Ente Creditore e gli intermediari e partner tecnologici scelti dall’Ente.
Nel dettaglio:
1) La posizione debitoria può essere gestita direttamente da Ecos Tariffa che provvederà:
- all’emissione dei pagamenti con numero avviso di pagamento (NAV) codice IUV calcolato e verificato da Ecos;
- all’interscambio delle informazioni con il sistema PagoPA per la gestione delle Richiesta Pagamento Telematica e delle Ricevuta Telematica, mediante la connessione agli intermediari.
2) Il Gestore avrà la possibilità di:
- emettere documenti (fatture o avvisi di pagamento) con allegato avviso di pagamento PagoPA;
- registrare incassi in modo automatico;
- ricercare gli avvisi di pagamento generati, ed eventualmente ristamparli;
- analizzare l’archivio delle richieste di pagamento effettuate e analizzare il loro stato;
- distinguere le movimentazioni degli incassi da PagoPA rispetto agli alternativi SEPA e F24.
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